Mazzucchelli 5^C

La 5^C di Mazzucchelli ha vinto il terzo premio al concorso "Premio per a Pace e la Giutizia sociale" con la poesia "Il falò della speranza" scritto dagli stessi alunni che hanno drammatizzato e interpretato durante la premiazione.
Ecco il testo
‘’Il falò della speranza’’
Ambarabà ciccì coccò
Se nella natura vuoi essere sicura
bisogna vivere con cura,
non devi usarla come una spazzatura,
la natura è speciale
come una nota musicale.
Ambarabà ciccì coccò
Oggi dalla nonna io e mio fratello abbiamo litigato
e la mamma il castigo ci ha dato.
E’ arrivato il nonno che, poveretto, voleva dormire
e ci ha detto di sparire,
se qualcuno il furbo vuole fare
una giusta lezione gli si deve dare.
Ambarabà ciccì coccò
La nostra scuola è speciale,
si impara a recitare, a scrivere e a grandi diventare,
ma qualcosa ci fa male,
in molti luoghi nessun bambino va a scuola
e la guerra e la sofferenza sono un’unica parola.
Una cosa sola si può fare:
sperare che tutto ciò possa cambiare.
Ambarabà ciccì coccò
Quando sto con i miei amichetti
ogni tanto faccio gli scherzetti.
Se un mio amico è solo
vado lì e lo consolo.
Giocando stiamo bene
e ci divertiamo tanto insieme.
Ambarabà ciccì coccò
La nostra classe recita questa poesia
intorno ad uno speranzoso falò.
Classe 5 C, Primaria Mazzucchelli, 3° premio poesia sulla Pace a cura del Centro Studi Cultura e Società, a.s.16-17
Ultima revisione il 05-01-2021